“La crescita dei livelli produttivi dell’intero 2010, +5,3% in ragione d’anno, non ha permesso all’industria italiana di recuperare i livelli di produzione precedenti nella misura necessaria a frenare la riduzione dei livelli di occupazione e dare una prospettiva di rientro in azienda ai troppi lavoratori in cassa integrazione”. Lo sostiene il segretario confederale della Cisl, Luigi Sbarra, commentando i dati diffusi dall’Istat sull’andamento della produzione industriale. “Sono mancate misure efficaci di rilancio e sostegno della domanda interna da parte del governo”, per questo domani la Cisl organizzerà in tutte le Regioni manifestazioni per richiamare l’attenzione sugli urgenti temi del lavoro, del salario e del fisco.
Secondo il sindacato “per rilanciare la crescita sono necessarie, rispetto alle decisioni del Consiglio dei ministri in tema di riordino degli incentivi e liberalizzazioni, misure decise e di più rapida applicazione”. La Cisl chiede l’attivazione di un tavolo per la crescita, in particolare per un confronto “serrato e veloce sul piano per il Sud”. (FRN)
