Cancellare il diritto di sciopero negli aeroporti per i servizi essenziali. E’ questa la proposta di Michael O’Leary, ad Ryanair, preoccupato per eventuali ripercussioni sui voli nel periodo di Pasqua. I timori della compagnia sono riferiti alle agitazioni annunciate per Pasqua dai lavoratori della spagnola Aena, che intende privatizzare alcuni scali iberici.
O’Leary chiede provvedimenti a livello europeo “per assicurare che il diritto allo sciopero sia rimosso per i servizi aeroportuali essenziali” e “l’introduzione di un sistema concorrenziale per tutti i fornitori europei Atc per garantire che uno sciopero in una nazione non rovini i programmi di viaggio di milioni di passeggeri”.
A suo giudizio, l’esempio da seguire è quello di Ronald Reagan. “Negli anni ’80 – afferma una nota di Rayanair – il presidente degli Stati Uniti licenziò e rimpiazzò i controllori di volo a seguito degli scioperi. I servizi degli aeroporti europei sono essenziali, e a questi lavoratori protetti che svolgono un servizio civile non dovrebbe essere permesso di scioperare o tenere i passeggeri in ostaggio in questo modo”. (FRN)