Diminuisce l’indice della produzione industriale a gennaio 2011 (-1,5%), secondo i dati diffusi oggi dall’Istat. Il calo disattende le previsioni positive degli economisti, che guardavano al dato di gennaio in rialzo (tra +0,5% e +0,7% circa). La produzione industriale risente dei ribassi segnati nei raggruppamenti dell’energia (-5,0%), dei beni di consumo (-2,3%), sopratutto i non durevoli (-3,6%), e dei beni intermedi (-0,7%). Positiva è, invece, la variazione per i beni strumentali (+0,7%).
Secondo i dati dell’Istat, inoltre, la dinamica tendenziale (dati corretti per gli effetti di calendario), segna variazioni positive per i beni strumentali (+5,4%) e per i beni intermedi (+3,1%). Un calo, al contrario, si registra per i beni di consumo (-5,9%), mentre il comparto dell’energia segna una variazione nulla. Guardando ai settori, quello che su base annua rileva la diminuzione più ampia è quello della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-11,1%). (FRN)
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