“Siamo un paese scalabile e vendibile, siamo un Paese in cui c’é un ministro che ha teorizzato che l’unica politica industriale é quella che fanno le singole aziende”. Così Susanna Camusso, leader della Cgil, commenta la vicenda Parmalat. “Penso – ha aggiunto – che il tema non possa essere francesi sì, francesi no, in particolare in queste ore vediamo di non inventarci una guerra al giorno con i francesi”. Secondo il segretario generale della Cgil, il tema da affrontare é se “il nostro Paese ha intenzione di avere un sistema industriale e di salvaguardarlo e di avere, come giustamente in ritardo ha annunciato il ministro Tremonti, delle politiche di tutela del nostro sistema delle imprese e anche di politica industriale”. A suo giudizio “bisognerebbe rimettere in sfida i fondamenti e in un caso come quello di Parmalat ancor di più, visto che l’intera collettività ha pagato il crac e il risanamento dell’azienda”. (FRN)
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