Sulla vertenza che riguarda il contratto della mobilità, “aperto da due anni, occorre costruire un nuovo accordo in una logica che unisca il contratto di attività ferroviaria e il contratto del trasporto pubblico locale”. Così Franco Nasso, segretario generale del Filt Cgil, secondo cui “le grandi difficoltà derivano dal fatto che le controparti e il governo bloccano la trattativa. È una vertenza che ha conosciuto molti momenti di conflitto, con interventi ingiustificati del ministro e veri e propri abusi rispetto all’esercizio dello sciopero. Quello del primo aprile sarà uno sciopero unitario di tutte le categorie dei trasporti sperando di sbloccare i tavoli e di riprendere il confronto con le controparti”. (FRN)
