«Superiamo l’articolo 18» per consentire agli imprenditori di assumere a tempo indeterminato. Lo ha proposto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, dicendosi d’accordo con l’idea avanzata da Pietro Ichino, Nicola Rossi e Luca di Montezemolo. Parlando a Trieste, intervistato dal direttore del Piccolo Paolo Possamai a una presentazione del libro organizzata dal quotidiano e da Nordesteuropa.it, Fini si è soffermato su alcuni temi economici. Dal problema dei giovani, «categoria meno garantita» per cui servirebbe «un welfare delle opportunità», al problema dei tagli lineari attuati dal Governo. Sul contratto di lavoro, Fini ha invitato a superare l’articolo 18, con un contratto unico nazionale, per «mettere l’imprenditore nelle condizioni di poter assumere a tempo indeterminato, ma anche di poter licenziare».
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