“Confindustria ha un problema relativo al rapporto con la Fiat e lo deve sciogliere”. Così il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, ha commentato le recenti dichiarazioni del vicepresidente di Confindustria Alberto Bombassei per una allargamento della contrattazione aziendale.
A giudizio di Bonanni, infatti, si tratta “di una discussione pleonastica, perchè l’attuale sistema contrattuale prevede, qualora le parti lo convengano, di trovare una soluzione comunque”. Bonanni, che ha parlato a margine di un convegno della Cisl sul ruolo delle Autorità di vigilanza, ha detto che si tratta “di una discussione dovuta alla solita storia della Fiat” perchè, ha aggiunto, “questo tormentone della Fiat in Confindustria porta a dire cose che possono anche non dirsi”. Bombassei, quindi, secondo Bonanni “può dire quello che vuole, è una sua opinione: ma non ha senso porre il problema della contrattazione nazionale per come è stato impostato il sistema contrattuale”. “La questione, continua il sindacalista, è influenzata dalle difficoltà oggettive relative alla vicenda Fiat determinate dall’azione giudiziaria costante da parte della Fiom”. A questo proposito, Bonanni ha ricordato che “i metalmeccanici di Cisl e Uil si stanno difendendo perchè vogliono far valere le loro opinioni”. (FRN)
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