A fine giugno risultano in attesa di rinnovo 34 accordi contrattuali, relativi a circa 4,4 milioni di dipendenti. Lo comunica l’Istat, precisando che la quota di dipendenti che aspettano il rinnovo è pari al 33,6%; si tratta di una percentuale in calo sia rispetto al mese precedente (34,7%), che ad un anno prima (35,7%).
Nel mese di giugno sono stati rinnovati l’accordo dei dipendenti delle imprese conciarie e quello delle aziende grafiche, mentre nessun accordo è scaduto. Quindi, alla fine di giugno sono in vigore 44 contratti, che regolano il trattamento economico di circa 8,7 milioni di dipendenti.
Guadando ai diversi comparti, nel settore privato è in vigore l’83,2% dei contratti monitorati, con quote molto differenziate per attività economica: la copertura è del 100% per il settore agricolo, del 97,4% per l’industria e del 67,6% per i servizi privati. Mentre a partire da gennaio 2010 tutti i contratti della pubblica amministrazione sono scaduti.
