“Esprimiamo grande soddisfazione per la notizia sullo sblocco, da parte del Cipe, della prima tranche dei fondi a suo tempo destinati al settore saccarifero e ringraziamo il ministro Catania per l’impegno da subito messo in campo per risolvere questa annosa questione”. Lo scrive in una nota il responsabile settore zucchero della Uila Pierluigi Talamo. “Confidiamo – dice – ora in una rapida conclusione dell’iter amministrativo e auspichiamo, nello stesso tempo, che vengano stanziati al più presto anche i restanti 51 milioni di euro dovuti al settore è quanto ha dichiarato il responsabile del settore bieticolo-saccarifero della Uila Pierluigi Talamo, commentando la decisione del Cipe di sbloccare il finanziamento di 35 milioni di euro, relativi alle annualità 2009-2010, destinati al settore”.
“Queste prime risorse – prosegue – rappresentano una vera e propria boccata di ossigeno per un settore, pesantemente colpito dalla riforma Ocm del 2005, che deve però poter proseguire sulla strada, ancora bloccata, delle riconversioni dei siti produttivi dismessi”. “Non sono, infatti, – conclude – più procrastinabili gli impegni presi con le parti sociali che prevedono la piena ricollocazione di tutti gli addetti del settore saccarifero, da troppo tempo in cassa integrazione e che attendono invece una risposta occupazionale certa e definitiva”. (LF)