Slitta ancora il processo Marlane Marzotto di Praia a Mare, il procedimento avviato contro tredici fra ex dirigenti del gruppo Marzotto e responsabili dello stabilimento calabrese dismesso nel 2004 – tra cui l’attuale sindaco di Praia -, accusati della morte per tumore di una ottantina di lavoratori.
Arrivato l’anno scorso al tribunale di Paola il processo in realtà non è mai iniziato per i continui rinvii, molti dei quali provocati da errori di notifica degli atti. Quello di oggi, 24 febbraio, è il sesto ed è stato causato dallo sciopero degli avvocati contro il provvedimento sulle liberalizzazioni deciso dal governo. Prossima udienza il 30 marzo e, fortunatamente nel caso specifico, interruzione dei termini per la prescrizione dei reati. Obiettivo, questo della prescrizione, al quale sicuramente punta la difesa. Soprattutto dopo la sentenza Eternit.