La proposta del ministro della Salute Balduzzi sulla riforma dei ticket non convince “affatto” i pensionati della Cgil “perché rischia di colpire gli anziani, specie quelli con redditi bassi”.
“Non vorremmo che ancora una volta il governo fosse intenzionato a prendere decisioni unilaterali – dice lo Spi Cgil – senza consultare nessuno stavolta rispetto al tema della salute, che è un diritto fondamentale ad oggi messo troppo spesso in discussione e non garantito a causa di un sistema falcidiato da tagli e dalla mala gestione”.
Al governo lo Spi Cgil chiede, allora, “di ripensarci e di avviare un confronto con tutte le parti perché una riforma dei ticket e dell’intero sistema sanitario nazionale sia improntata sull’equità e sulla tutela delle fasce più deboli del paese”. (FRN)