“Il ministro della Funzione pubblica, Patroni Griffi, non deve prestarsi alle critiche delle solite lobbies, ma deve andare avanti nel progetto di riforma del pubblico impiego. Pacta sunt servanda”. E’ quanto dichiara il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.
“Esortiamo il ministro a dimostrare concretamente che questo governo vuole cambiare la pubblica amministrazione, trasformando al più presto in legge l’accordo sul lavoro pubblico, raggiunto tra sindacati, governo ed enti locali lo scorso 3 maggio. Su questa questione è in gioco la stessa credibilità del governo a cui non faremo sconti, perché non ci si può rimangiare un accordo siglato con tante controparti”.
Finora il ministro, ha continuato Bonanni, ha difeso con coerenza la specificità del settore pubblico e i principi dell’accordo del 3 maggio. “Ma ora alle parole devono seguire i fatti, altrimenti si rischia di vanificare l’unico progetto di riforma in grado di avviare, attraverso la contrattazione, un processo di riordino, di efficienza e di razionalizzazione del pubblico impiego, in linea con quello che si sta facendo anche nel settore privato”. (FRN)