“La nostra più convinta solidarietà nei confronti dei minatori spagnoli, così duramente colpiti nel taglio alle buste paga e al rischio della perdita del posto di lavoro”. Lo hanno detto Alberto Morselli, Sergio Gigli e Paolo Pirani, rispettivamente segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl e segretario confederale Uil, a margine delle assemblee sindacali unitarie dei quadri e delegati in corso a Roma per l’approvazione delle piattaforme contrattuali dei settori gas-acqua ed energia e petrolio. “Le politiche recessive, in Spagna come in Italia – ricordano i leader sindacali – aggravano la crisi e non la risolvono, se non si investe su sviluppo, innovazione e lavoro, e se – è il caso dei minatori spagnoli – si cancellano solo le miniere senza la possibilità di una riconversione ad altri mestieri, così come pure avevano chiesto gli stessi sindacati spagnoli”.
Stessa solidarietà è stata espressa anche da IndustriAll- European Trade Union , la neonata Federazione sindacale europea dell’industria, delle miniere, delle manifatture.