Era appena iniziata la manifestazione in piazza della Vittoria a Taranto, organizzata da Cgil, Cisl, Uil per manifestare solidarietà ai lavoratori dell’Ilva di Taranto, quando alcuni gruppi appartenenti ai Cobas e ai centri sociali hanno dato vita ad una protesta che ha costretto gli organizzatori a interrompere la manifestazione. Gli interventi dei leader sindacali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, sono stati interrotti dai cori di protesta. In piazza sono stati accesi anche alcuni fumogeni. A caldo Susanna Camusso scendendo anticipatamente dal palco ha commentato: “È stata rubata la piazza ai lavoratori”.
Simile il commento del segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, secondo il quale “è fallito il tentativo di oscurare la manifestazione”. “Chi ha organizzato questo blitz violento – ha detto – è contro i lavoratori dell’Ilva e non vuole il futuro di Taranto. E’ solo una forma di protesta violenta, figlia dell’estremismo e forse anche di inflitrazioni di mercenari. Si dovrebbero vergognare perché in piazza c’erano migliaia di lavoratori pacifici con le famiglie. Ma la piazza vera era tutta con noi. Questo è quello che conta. Chi alimenta l’estremismo e l’antagonismo dovrà riflettere, perché quando si semina odio si raccoglie solo tempesta”.