“Non accettiamo lezioni da uno che quando comandava in Fiat ha svenduto i gioielli, ha fatto la guerra a chi voleva investire nell’auto e teorizzava che il sindacato non va cambiato, ma abbattuto. E` la sua storia che lo squalifica”. Lo dichiara in una nota il segretario nazionale Fim Cisl responsabile settore auto, Ferdinando Uliano, a proposito delle parole “farneticanti” dell’ex amministratore delegato di Fiat, Cesare Romiti, secondo il quale i sindacati “non si sono minimamente preoccupati di accertare i fatti”, ad eccezione della Fiom che è stato l’unico sindacato a verificare, mentre la stessa Cgil “era più tenera”. “Ai miei tempi – ha detto Romiti – i sindacati erano feroci, ma mi hanno evitato di fare tanti errori”.
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