“Le considerazioni del presidente del Consiglio gettano ombre inquietanti sul futuro che attende i lavoratori del settore pubblico e privato, da Nord a Sud d’Italia, alcuni dei quali già coinvolti in crisi gravissime e impegnati in vertenze circondate dall’indifferenza o dall’inadempienza delle istituzioni”.
È quanto afferma il segretario generale dell’Ugl, Giovanni Centrella, commentando le parole del Presidente Mario Monti in merito a dubbi di sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale in assenza di nuove forme di finanziamento.
“Anche oggi – sottolinea Centrella – i lavoratori dell’Idi di Roma sono stati costretti a esprimere la loro esasperazione con proteste eclatanti, perché da mesi non percepiscono lo stipendio e in assenza di una soluzione all’orizzonte. Ci auguriamo che la sfilata di politici, in programma tra oggi e domani, possa concretizzarsi in soluzioni vere, se si vuole davvero evitare il peggio non solo per i dipendenti ma per un servizio ormai al collasso pur essendo essenziale per i cittadini”.