Si accentua la stretta sui crediti alle famiglie italiane. Il credito alle famiglie, infatti, “dopo un lungo periodo di forte espansione, mostra segni di affanno. I prestiti in essere si stanno, pur lentamente, contraendo, le nuove erogazioni sono molto più contenute che negli scorsi anni”.
A sottolinearlo è il vicedirettore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, intervenendo al convegno ‘Credito al credito’ organizzato da Abi-Assofin.
“La decelerazione dei prestiti alle famiglie italiane – ha spiegato Rossi – si è accentuata. La dinamica è infine divenuta negativa nel terzo trimestre di quest’anno, allorché il totale dei prestiti (sofferenze escluse) è risultato più basso dell’1 per cento rispetto a un anno prima”.