Nel 2010 la spesa per Ricerca e sviluppo sostenuta da imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni private non profit e università è stata pari a 19,6 miliardi di euro.
Rispetto al 2009 la spesa è cresciuta in termini sia nominali (+2,2%) sia reali (+1,8%). Secondo l’Istat l’aumento è stato più elevato nelle istituzioni private non profit (+12,1%) e nelle istituzioni pubbliche (+6,5%). Nelle imprese l’aumento è stato più contenuto (+3,3%), mentre nelle università la spesa è scesa (-2,8%).
Il peso della spesa privata su quella totale passa dal 56,6% al 57,5%, grazie alla crescita di quella delle imprese e al parallelo calo avvenuto nelle università. Nel 2010 rimane invariata, rispetto al 2009, l’incidenza percentuale della spesa per Ricerca e sviluppo sul prodotto interno lordo (1,26%).
I dati di previsione per il 2011 indicano una crescita contenuta della spesa per Ricerca e sviluppo a valori correnti (+0,7% rispetto al 2010), dovuta all’aumento della spesa nelle imprese (+1,1%) e nelle istituzioni pubbliche (+0,9%). Tali aumenti dovrebbero compensare il calo atteso nella spesa delle università (-0,1%). Tuttavia, è previsto un calo dello 0,6% nel 2011 per la spesa in ‘R&S’ se espressa in termini reali.