Circa 400 mila posti di lavoro persi tra secondo e terzo trimestre nell’area euro. Questo il bilancio che emerge dai dati sui livelli di occupazione diffusi oggi da Eurostat. L’occupazione è diminuita dello 0,2 per cento rispetto ai tre mesi precedenti e dello 0,7 per cento nel confronto su base annua. L’ente di statistica comunitario rileva che la contrazione ha riguardato praticamente tutti i settori.
Il calo più forte ha toccato le costruzioni, dove l’occupazione è diminuita dell’1,5 per cento. Nel periodo in esame Eurostat ha contato 146 milioni di occupati nell’area, mentre nello studio diffuso tre mesi fa risultavano 146 milioni 400 mila occupati.
Guardando a tutta l’Unione europea a 27 gli occupati sono 222,6 milioni, anche in questo caso in calo: dello 0,2 per cento dai tre mesi precedenti e dello 0,5 per cento su base annua.