Un tavolo europeo per la difesa della produzione industriale della microelettronica e in particolare un focus group sui circuiti stampati. E’ questa la proposta fatta dai vertici di Anie Confindustria ad Antonio Tajani, Commissario europeo per l’industria e l’imprenditoria, che l’ha accolta con favore.
L’obiettivo – spiega l’Associazione – è quello di frenare la deindustrializzazione del settore che “si è fatta sempre più stringente a causa della concorrenza spietata del far east, coinvolgendo i rappresentanti dell’industria europea del settore e le parti sociali”. L’impatto della microelettronica sull’industria è cruciale. Nel caso italiano, ad esempio, a fronte di un mercato interno della microelettronica di circa 4 miliardi di euro, l’industria elettronica ha generato nel 2011 “un mercato che, anche limitandosi alla sola componente manifatturiera, è pari a ben 30 miliardi di euro per arrivare poi ad un mercato finale di servizi tecnologicamente avanzati legati all’ICT di circa 70 miliardi”.