La produzione industriale a novembre scende dell’1% rispetto al mese di ottobre mentre su base annua crolla del 7,6%. Lo rileva l’Istat, precisando che nel dettaglio, a novembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dell’1% rispetto al mese precedente. Nella media del trimestre settembre-novembre l’indice ha registrato una flessione dell’1,7% rispetto al trimestre precedente.
Corretto per gli effetti di calendario, a novembre l’indice è diminuito del 7,6% in termini tendenziali (i giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2011). Nella media dei primi undici mesi dell’anno la produzione è stata inferiore del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’andamento tendenziale – precisa l’Istat – registra il quindicesimo ribasso consecutivo.
Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a novembre, variazioni tendenziali negative in tutti i raggruppamenti principali di industrie. La diminuzione più marcata riguarda i beni intermedi (-9,8%) ma cali significativi si registrano anche per l’energia (-7,7%), i beni strumentali (-7,2%) e i beni di consumo (-5,6%).
Anche nel confronto tendenziale si registrano flessioni in tutti i settori dell’industria. Le diminuzioni più ampie riguardano la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-16,9%), la fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-10,5%), la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-9,3%) e la metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (-8,4%).