“L’Italia tra 12-24 mesi sarà il paese europeo in cui si andrà in pensione più tardi per effetto delle riforme sulle pensioni degli ultimi anni tra cui la Fornero”. Lo ha spiegato il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, intervenuto a la Telefonata su Canale 5. “Le riforme sulle pensioni oggi danno il nostro paese come leader in Europa sull’età pensionabile e la sostenibilità del sistema. Nei prossimi anni l’Italia sarà quella che avrà l’età pensionabile più alta”.
Oggi in Italia l’età media di pensionamento è di “61 anni e 3 mesi siamo vicini alla Germania, due anni in più della Francia e un po’ meno dei paesi del Nord Europa. “Confrontando le riforme che tutti gli altri paesi hanno fatto – ha aggiunto – nel giro di 12-24 mesi dovremmo essere, come età, la più avanzata rispetto a tutti gli altri paesi europei”.
Mastrapasqua ha poi detto che l’Inps ha le risorse sufficienti per far fronte a tutte le richieste di cassa integrazione. “La situazione dal punto di vista delle risorse è sicuramente positiva. L’Inps – ha rassicurato – dispone delle risorse sufficienti per far fronte a tutte le richieste”.
“I dati di gennaio – ha aggiunto – sono dei dati che ad oggi non ci spettavamo e che denotano il persistere della crisi ma per fortuna il persistere delle misure per poterla fronteggiare”.
“Il 2012 ha chiuso con un incremento sul 2011, ritenuto l’anno peggiore della crisi. Il primo mese di gennaio risente ancora del trascinamento del 2012”. Nel 2013 dovrebbe arrivare la ripresa secondo le stime di diversi istituti tra cui la Banca d’Italia ma il riflesso “sull’occupazione è successivo alla ripresa”, ha concluso. (LF)
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