Migliora, a febbraio, la fiducia dei consumatori. Secondo i dati Istat, l’indice del clima di fiducia dei consumatori in base 2005=100, a febbraio, aumenta a 86 da 84,7 del mese precedente.
A crescere è soprattutto la componente riferita al clima personale (da 89,3 a 91,7), mentre quella relativa al clima economico generale passa da 72,7 a 72,9.
Aumentano l’indicatore del clima corrente (da 90,9 a 91,1) e quello riferito alla situazione futura (da 77,2 a 79,9). Peggiorano i giudizi sulla situazione economica dell’Italia (da -136 a -142), mentre le attese sono in lieve miglioramento (da -60 a -59 il saldo). Diminuiscono anche le aspettative sulla disoccupazione (da 106 a 99 il saldo).
Le opinioni e le attese sulla situazione economica della famiglia migliorano (da -78 a -74 e da -38 a -26 i rispettivi saldi), così come i giudizi sul bilancio familiare (da -33 a -28). Sia le valutazioni sulle opportunità attuali di risparmio che le attese sulle possibilità future sono in miglioramento (da 130 a 139 e da -92 a -91 i relativi saldi). Le opinioni sull’opportunità all’acquisto di beni durevoli peggiorano (da -106 a -111 il saldo).
I giudizi sull’evoluzione recente dei prezzi al consumo sono in miglioramento (da 60 a 51 il saldo). Inoltre, le valutazioni sull’evoluzione nei prossimi dodici mesi indicano un miglioramento della dinamica inflazionistica (da 22 a 2 il saldo). A livello territoriale, il clima di fiducia aumenta nel Nord-ovest, nel Nord-est e nel Mezzogiorno, mentre diminuisce al Centro. (LF)