E’ difficile essere soddisfatti per questa sentenza in cui non e’ piu’ stato riconosciuto l’omicidio volontario con dolo eventuale, la novità più significativa della sentenza di primo grado, la quale aveva sancito il principio della responsabilità consapevole delle aziende rispetto alle politiche di sicurezza e alla tutela della vita dei lavoratori”.
Lo ha detto il segretario della Fiom torinese, Federico Bellono, che stamane ha seguito l’ultima udienza del processo d’appello Thyssen, per il rogo in cui persero la vita 7 operai nel dicembre 2007.
“Questo principio in appello è stato purtroppo depotenziato, nonostante a sei anni dalla tragedia della Thyssenkrupp le morti bianche sui luoghi di lavoro continuino come prima” ha concluso il sindacalista.