Il consiglio generale della Femca Cisl, riunitosi oggi a Roma, esprime “solidarietà ai lavoratori della Bridgestone ai quali è stato comunicato nei giorni scorsi la chiusura dello stabilimento di Bari”.
Il sindacato, si legge in una nota, “nel riaffermare la sua contrarietà alla decisione della multinazionale giapponese che provocherà il licenziamento di 950 dipendenti oltre ad altrettanti dell’ indotto chiede alla Bridgestone di rivedere la sua decisione.
Inoltre la Femca chiede che il Paese “favorisca e sviluppi politiche industriali che guardino al lungo periodo e non a soluzioni finalizzate a gestire solo il contingente”.
Il consiglio generale della Femca chiede inoltre alle istituzioni di “attivarsi già da subito affinché vengono prese decisioni che agevolino la riduzione dei costi del lavoro, dell’ energia e del trasporto, la valorizzazione e il mantenimento degli investimenti tecnologici e del capitale umano per non favorire le giustificazioni dei gruppi che decidono la chiusura dei siti produttivi”. (LF)