Spesa low cost per 26 milioni di italiani che vanno a caccia dei prezzi più bassi facendo lo slalom nel punto vendita, cambiando negozio, supermercato o discount, ma anche sperimentando canali alternativi come gli acquisti di gruppo, quelli on line o dal contadino. E` quanto emerge da una analisi Coldiretti/Swg divulgata in occasione della diffusione dei dati di Confesercenti sul preoccupante calo delle aperture dei negozi nel 2013.
Quasi due italiani su tre – sottolinea la Coldiretti – tagliano sulla spesa con il 62 per cento che confronta con piu` attenzione del passato i prezzi, il 56 per cento che fa lo slalom tra le corsie alla ricerca delle offerte speciali 3 per 2 e degli sconti, e oltre la metà (51 per cento) che va a caccia dei prodotti a basso prezzo. “La crisi aguzza l`ingegno e – precisa la Coldiretti – si assiste a una proliferazione di forme innovative e curiose di risparmio con la diffusione dei gruppi di acquisto solidali (Gas) che coinvolgono il 18,6 per cento degli italiani, vale a dire quasi 7 milioni di persone, di cui quasi 2,7 milioni in modo regolare, secondo l`analisi Coldiretti/Censis”.