“Inizia un periodo di mobilitazioni contro il mancato rinnovo del ccnl Gas e Acqua scaduto il 31 dicembre 2012. L’Ugl Chimici proclama lo stato di agitazione dei lavoratori del settore, dal 19 maggio al 18 giugno, a cui seguirà un pacchetto di 16 ore di sciopero a partire dal 20 maggio, con le prime due ore di astensione, che terminerà agli inizi di luglio”.
Lo rende noto il segretario nazionale dell’Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, aggiungendo che “le modalità della protesta verranno definite nei prossimi giorni. La Federazione ha infatti deciso di mettere in campo una serie di iniziative di protesta a livello nazionale a seguito della rottura delle trattative e contro l’atteggiamento unilaterale da parte delle associazioni datoriali che continuano a rimanere ferme sulle loro posizioni non ascoltando le richieste avanzate dai sindacati. Senza dimenticare il mancato rispetto degli impegni sottoscritti nel precedente contratto per quanto riguarda i temi previdenziali della reperibilità”.
“Non lasceremo – conclude – che tanti lavoratori restino per troppo tempo senza una copertura contrattuale e auspichiamo in una ripresa del confronto. Se così non sarà proseguiremo sulla strada della protesta al fine di tutelare i diritti di chi lavora”. (FRN)