Si è tenuto a Roma la protesta davanti al ministero dello Sviluppo Economico dei lavoratori Valtur. La cessione dell’azienda non è tutt’ora conclusa e i commissari straordinari hanno comunicato la decisione di chiudere alcune strutture, lasciando senza lavoro molti dipendenti. Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, sono state ricevute da alcuni rappresentanti del ministero. Il confronto, durante più di tre ore, lancia, secondo i sindacati, “timidi segnali positivi”.
“Nei prossimi giorni si dovrebbe definire e ufficializzare l’atto di vendita del tour operator Valtur” ha affermato Lucia Anile della Filcams Cgil Nazionale a conclusione del incontro. “Successivamente, – ha aggiunto – con l’individuazione di un interlocutore diretto, e con l’impegno assicuratoci oggi dal ministero dello Sviluppo Economico, si dovrà costituire un tavolo di concertazione anche con il ministero del lavoro, per affrontare la difficile situazione.”
“L’obiettivo è arrivare all’apertura di tutti i villaggi, e per quanto possibile – conclude Anile – e trovare, nel più breve tempo possibile, una soluzione per la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali”. (LF)