La Cgil ha accolto “positivamente” la volontà del governo di non procedere per decreto per mettere in campo misure specifiche per l’occupazione dei giovani in vista dell’Expo 2015. Lo ha sottolineato il leader della Cgil, Susanna Camusso, secondo cui va invece bene l’idea di un percorso che preveda un accordo quadro tra le parti sociali entro metà settembre, così come proposto dal ministro Enrico Giovannini nel corso del confronto con le parti sociali.
“Positivamente – ha detto Camusso – il governo ha proposto alle parti sociali di fare un confronto per definire quelli che possono essere accordi che accompagnino l’Expo. Positivamente ha accolto la nostra proposta che non ci siano decreti, ma che si apra un confronto sindacale di cui abbiamo definito una serie di tappe” che si concluderanno a metà settembre.