“Nel corso dell`incontro di oggi con il ministro del Lavoro, la Cisl ha ribadito che le intese già raggiunte sul territorio milanese e in particolare l`accordo tra Cgil, Cisl e Uil e la società Expo, relativo al sito espositivo, dimostrano che le parti sociali riescono ad individuare soluzioni contrattuali sulle materie del lavoro senza la necessità di interventi legislativi”. Lo sostiene in una nota il Segretario confederale Cisl, Luigi Sbarra, al termine dell`incontro di questa mattina col ministro del lavoro Enrico Giovannini.
“Proprio sulla base di quest`ultimo accordo – sostiene – è ora possibile, ed in tal senso c`è ampia disponibilità della Cisl, giungere, nei tempi indicati dal governo, a un accordo quadro più complessivo tra le parti sociali a livello nazionale, per potenziare gli effetti occupazionali di questo grande evento, accordo che ovviamente sarà circoscritto a un ben definito arco temporale, ma a condizione che la richiesta datoriale di maggiore flessibilità delle tipologie contrattuali e delle prestazioni lavorative si trasformi in maggiori tutele formative e retributive per i lavoratori e che le associazioni datoriali presentino un quadro di investimenti collegati all`Expo”.
“In vista del proseguimento del confronto tra le parti, abbiamo chiesto al governo – conclude Sbarra – di avere, in tempi brevi, un quadro delle risorse che potranno essere rese disponibili per supportare l`accordo quadro, a partire dalla richiesta comune di tutte le parti sociali di ridurre a zero gli oneri contributivi per l`apprendistato, nonché di ampliare da 29 a 35 anni la fascia di età delle assunzioni incentivate”. (LF)