“L`ottimismo fa bene al nostro Paese ma purtroppo non basta. A settembre occorre una grande patto tra il Governo e le parti sociali per concordare gli interventi straordinari per creare nuovi posti di lavoro, far ripartire i consumi delle famiglie, sbloccare un volta per tutte i fattori starati che ostacolano lo sviluppo del paese”. Lo sottolinea il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. “E` ancora presto per parlare di ripresa economica nei prossimi mesi, come dimostrano purtroppo anche i dati negativi sul Pil diffusi oggi dall`Istat. Tuttavia – ha osservato Bonanni – non bisogna sprecare qualche timido segnale positivo dopo tanti mesi nei quali ha prevalso solo il pessimismo. Per questo non bisogna perdere tempo o aspettare che ci pensi solo il mercato. Occorre che il Governo Letta abbia più coraggio nell`affrontare i nodi irrisolti della nostra economia e del nostro assetto istituzionale e amministrativo”.
Per il leader della Cisl “ci vuole una terapia fiscale choc per favorire la creazione di nuovi posti di lavoro e la ripresa dei consumi da parte delle famiglie. A settembre noi siamo pronti come sindacato a concordare con il Governo una serie di provvedimenti straordinari per dimezzare le tasse sul lavoro dipendente, sui pensionati e sulle imprese che assumono giovani disoccupati. Siamo pronti ad indicare al Governo dove e come tagliare la spesa pubblica improduttiva e riformare la macchina amministrativa del nostro paese. Questa è la svolta che il paese attende da anni. Tutto il resto sono chiacchere”.