Gli analisti dell’Istat rilevano che stamattina 8 gennaio 2014 il tasso di disoccupazione a novembre è salito al 12,7%, cioè dello 0,2% rispetto ad ottobre. Il tasso di disoccupazione giovanile è cresciuto ancora sfiorando il 41,6% in aumento di 0,2 e raggiungendo l’ennesimo record dal 1977. L’Istat precisa che a novembre 2013 erano occupati 924 mila giovani tra i 15 e i 24 anni in calo dell’1,3% rispetto al mese precedente (-12 mila) e del 12,4% su base annua (-131 mila). Il tasso di occupazione dei giovani è pari al 15,4% in calo di 0,2 punti rispetto a ottobre e di 2,1 punti rispetto a novembre 2012. I giovani disoccupati sono 659 mila con un aumento di 23 mila unità rispetto a novembre 2012. L’Istituto ricorda che il tasso di disoccupazione giovanile è la quota dei giovani disoccupati sul totale degli attivi (occupati e disoccupati). I giovani inattivi sono nel complesso quattro milioni 424 mila, in aumento dell’1,9% (+81 mila) rispetto a novembre 2012. Il tasso di inattività dei giovani è pari al 73,7%, in crescita di 0,2 punti percentuali rispetto a ottobre e di 1,7 punti nei 12 mesi. I disoccupati a novembre erano tre milioni 254 mila, in aumento di 57 mila unità rispetto a ottobre (+1,8%) e di 351 mila unità rispetto a novembre 2012 (+12,1%). La crescita tendenziale della disoccupazione è molto più consistente per gli uomini (+17,2%) che per le donne (+6,1%). Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,2% rispetto al mese precedente (-24 mila unita’) mentre resta sostanzialmente invariato rispetto al 2012.
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