I sindacati di categoria sono favorevoli all’impegno del governo a rifinanziare la legge per la decontribuzione dei contratti di solidarietà. Il provvedimento in questione prevederebbe una decontribuzione del 20 per cento della quota contributiva dovuto a stato ed enti previdenziali e, per le organizzazioni sindacali, ciò determinerebbe una effettiva riduzione del costo del lavoro.
“Ora è importante capire i requisiti di accesso che saranno stabiliti e le risorse a disposizione per questo provvedimento” sottolinea il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini. “Si tratta di una misura che può favorire la difesa dell’occupazione e incentivare gli investimenti in Italia. Ora il nuovo governo deve affrontare anche il nodo della perdita del potere delle retribuzioni”.
Il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, spiega come il provvedimento possa risultare utile non solo ad Electrolux, ma anche ad altri gruppi che presentano una situazione analoga. “Ora Electrolux dovrà presentare un piano industriale diverso da quello conosciuto fini ad oggi, sottolinea Palombella, un piano vero e duraturo con investimenti certi, tutela occupazionale e niente esuberi”.
E.G.