In un comunicato congiunto le segreterie nazionali della Fismic e dell’Aqcf (Associazione quadri e capi Fiat) intervengono sulla recente questione del premio erogato dal gruppo ai Professional e della sua non estensione ad altri lavoratori.
“Innanzitutto – sottolineano Fismic e dell’Aqcf in un comunicato congiunto – il premio non è stato riconosciuto a tutti i Professional, in quanto solo 1 su 2 è stato premiato; inoltre l’azienda ha deciso di coinvolgere maggiormente nel riconoscimento le aree di progettazione, di ricerca e sviluppo e tutte quelle che operano in anticipo rispetto all’uscita sul mercato di nuovi modelli”.
“Non si tratta pertanto – sostengono Fismic e Aqcf – di togliere qualcosa a qualcun altro, anzi si tratta di riconoscere il raggiungimento di obiettivi e risultati individuali che ciascuno dei premiati ha ottenuto svolgendo con professionalità i propri compiti, anche con il supporto dei colleghi, Professional e non”.
Per questo motivo le segreterie nazionali sosterranno la richiesta, nella trattativa per il rinnovo contrattuale, di riconoscere il sistema di retribuzione variabile conseguente alle valutazioni Plm anche a impiegati e operai, e sul raggiungimento di un risultato positivo del rinnovo del CCSL.
E.G.