Ci sono imprese che dopo cinque anni di crisi sono ancora in campo e resistono: “qualcosa vorrà pur dire”. Il presidente di Confindustria Emilia-Romagna, Maurizio Marchesini, dal congresso nazionale della Fisac-Cgil a Rimini, si è rivolto alle banche per “fare squadra” perché “le imprese da sole non ci riusciranno” a uscire dalla crisi.
“Ci sono segnali di ripresa, abbiamo bisogno di rafforzarli”, ha detto Marchesini, intervenendo al congresso di Fisac-Cgil a nome del presidente nazionale di Confindustria Giorgio Squinzi.
“Il credito alle imprese è drammaticamente in calo, ha sottolineato Marchesini, e questo è uno dei primi problemi da discutere. Ci sono imprese che hanno resistito a cinque anni di crisi e se dopo cinque anni sono ancora qui qualcosa vorrà dire: che hanno fondamenti molto buoni, questo è un valore molto importante e anche il sistema bancario se ne deve rendere conto”.
Le imprese, secondo Marchesini, da sole non ci riusciranno senza il sistema bancario, le amministrazioni, la politica “e se non sarà possibile instaurare un rapporto diverso con il sindacato”.