Oggi, secondo le intenzioni del governo, dovrebbe essere il termine ultimo per arrivare a un accordo decisivo sulla trattativa Alitalia tra governo, azienda e sindacati. Dopo una nottata trascorsa discutendo del nuovo contratto nazionale di settore, questa mattina il tavolo è stato ripreso sul taglio del costo del lavoro, pari a 48 milioni, richiesto dal piano Del Torchio dell’ottobre scorso, partendo da contribuiti di solidarietà delle fasce di reddito più alte.
Ieri il tavolo di confronto sul modello di nuovo contratto ha registrato momenti di tensione tra le sigle sindacali, con uno scontro definito a tratti anche “duro”, ma, stando a quanto riferiscono le stesse fonti sindacali, al termine della riunione “si sono registrati passi avanti”.
Alle 16.30 di oggi il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, e il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, interverranno per discutere non solo del piano industriale ma anche della gestione dei 2.251 esuberi, sulla quale, mercoledì scorso, è stata prospettata un’ipotesi di ricollocazione per circa 900 lavoratori.