Magda Maurelli si candida a segretario generale della Uil e sfida Carmelo Barbagallo. Già segretario generale di UilTemp (che dal 2010 rappresenta il mondo dei lavoratori precari), Maurelli ha formalizzato la candidatura alla segreteria generale della Uil. La sua discesa in campo “propone un modello di sindacato alternativo a quello di Carmelo Barbagallo, attuale segretario generale aggiunto della Uil, anche lui in lizza per succedere a Luigi Angeletti” a novembre.
Per la prima volta nella storia dell’organizzazione sindacale, sottolinea Maurelli, “si apre un confronto autentico tra due candidati e, soprattutto, tra due idee di sindacato agli antipodi: da una parte, chi da anni si batte per i diritti di lavoratori precari e atipici e, dall’altra, chi punta solo alla conservazione dei diritti acquisiti”.
“I sondaggi – afferma Maurelli – ci dicono che oggi solo il 6% degli italiani ha fiducia nei sindacati. I lavoratori, soprattutto i giovani, ci considerano solo il sindacato dei dipendenti e dei pensionati, e si sentono esclusi. Mi candido affinchè tutte le categorie di lavoratori possano incidere, farsi ascoltare, creare cambiamento”.
“Matteo Renzi – sottolinea la sindacalista – spesso dice quello che pensano molti, e cioè che i sindacati non devono rendere conto a lui, ma alle persone che rappresentano. Oggi tutti dovremmo lavorare per lo stesso obiettivo: capire insieme come far ripartire l’Italia con un reale piano per lo sviluppo”.
“In una fase storico-sociale così complessa – aggiunge Maurelli – anche noi sindacati dobbiamo assumerci la responsabilità di cambiare. È con questo spirito che vanno affrontate le discussioni su articolo 18, flessibilità e diritti acquisiti”.
Il parlamentino della Uil sceglierà il nuovo segretario generale il 19 novembre, durante il sedicesimo congresso nazionale.