Il Primo ministro francese Manuel Valls ha chiesto ai piloti di Air France di “sospendere” il loro sciopero che, per il terzo giorno consecutivo, sta tenendo a terra circa quattro voli su dieci.
“E’ disdicevole che una sola categoria, nella fattispecie i piloti, possa paralizzare il trasporto aereo nel Paese”, ha commentato il premier su France Inter. “Questo conflitto deve finire. Chiedo ai piloti di Air France di sospendere la protesta, di sedersi intorno ad un tavolo. Il loro status non subirà nessun cambiamento, è il futuro della compagnia Air France che è in gioco e il dialogo deve farci uscire da questa impasse”, ha aggiunto Valls.
Anche oggi, come ieri, la compagnia ha garantito solo il 40% dei voli. Dall’inizio hanno aderito al movimento il 60% dei piloti che protestano soprattutto contro il progetto di sviluppo della compagnia low cost Transavia controllata dal gruppo Air France-Klm, temendo che comporti un ridimensionamento dei loro trattamenti economici. “Cosa che non è assolutamente il nostro progetto”, ha ripetuto più volte l’ad del gruppo Alexandre de Juniac.