Prosegue, pur se lievemente attenuata, la contrazione del credito bancario verso il settore privato nell’area euro, laddove la generale offerta di moneta resta positiva e segna rafforzamenti. Ad agosto i prestiti erogati hanno registrato un meno 1,5 per cento su base annua, a fronte del meno 1,6 per cento del mese precedente. E secondo la rilevazione della Bce i dati depurati dagli effetti di cartolarizzaizoni e cessioni di attività mostrano un calo dei prestiti dello 0,9 per ceno, dal meno 1 per cento di luglio.
Il generale aggregato monetario M3, invece, si è attestato al più 2 per cento dal più 1,8 per cento del mese precedente.
I dati di agosto ancora non incorporano gli effetti dei nuovi rifinanziamenti di lungo termine alle banche, e vincolati all’utilizzo nell’economia reale, decisi dalla Bce (Tltro). La prima operazione di questo tipo è stata effettuata a settembre.