Il Centro Studi Confindustria rileva una variazione della produzione industriale di +0,3% in gennaio su dicembre, quando è stato stimato un aumento dello 0,1% su novembre. Nel quarto trimestre del 2014 l’attività industriale registra un calo dello 0,3% congiunturale, dopo il -1,0% nel terzo trimestre. Il primo trimestre 2015 ha una variazione acquisita di +0,5%.
La produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative, è diminuita in gennaio dello 0,3% rispetto a gennaio del 2014; in dicembre si era avuto un calo dello 0,5% sullo stesso mese dell’anno scorso.
Secondo quanto emerge dall’indagine rapida, gli ordini in volume hanno registrato in gennaio una crescita dello 0,4% sul mese precedente (-1,2% su gennaio 2014). In dicembre erano aumentati dello 0,3% su novembre (-0,6% sui dodici mesi). li indicatori qualitativi relativi al manifatturiero (indagine ISTAT sulla fiducia) segnalano il proseguimento di una tendenza favorevole, seppure ancora debole: in gennaio il saldo dei giudizi sui livelli di produzione è avanzato (-20 da -22), dopo il temporaneo arretramento di dicembre; quello sugli ordini totali è rimasto invariato; stabili attese a tre mesi sugli ordini (che erano in risalita da ottobre), mentre quelle sulla produzione sono in marginale arretramento. Sempre in gennaio, il forte miglioramento della fiducia dei consumatori – in particolare grazie a valutazioni più favorevoli sui bilanci familiari, sull’opportunità all’acquisto di beni durevoli e sulle condizioni economiche future – suggerisce che nei prossimi mesi la domanda interna potrebbe dare un contributo.