Stop al pieno di benzina in autostrada il 31 marzo e il 1 aprile. Scatta la seconda tornata di sciopero dei gestori della aree di servizio, aderenti a Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio, “per azzerare le royalty dei concessionari, abbassare i prezzi dei carburanti e valorizzare il servizio pubblico”.
Resteranno quindi chiusi dalle ore 00.00 di martedì 31 marzo e fino alle ore 24.00 di mercoledì 1 aprile i gestori delle aree di servizio che attueranno uno sciopero di 48 ore su tutta la rete autostradale nazionale.
In una nota sindacale congiunta diffusa dopo l`incontro tenuto ieri al Ministero Infrastrutture e Trasporti, i sindacati affermano che “non è stato possibile ottenere alcun tipo di risposta alle questioni -aumenti sistematici dei pedaggi e delle tariffe, prezzi dei carburanti più alti d`Europa, vigilanza sui comportamenti dei concessionari, tutela del servizio pubblico e del bene oggetto della concessione- che da anni la categoria cerca di portare inutilmente all`attenzione delle responsabilità Istituzionali competenti”.
Intanto -conclude la nota- nelle prossime ore sarà depositato presso il Tar del Lazio il ricorso predisposto in opposizione all`Atto di indirizzo firmato il 29 gennaio di quest`anno dai ministri Lupi e Guidi.