Credito e garanzie fino all’80% per trasformare in startup cooperative le idee di giovani e donne che vogliano diventare imprenditori in cooperativa. È l’obiettivo di CoopUp il progetto nazionale di Confcooperative che ha l’obiettivo di promuovere lo start up imprenditoriale di giovani under 35enni e donne. È quanto emerge da “CoopUp! Un progetto per le nuove imprese cooperative” in programma a Expo, nella sala workshop di Cascina Triulza.
“È il nostro modo di fare rappresentanza: favorire lo sviluppo dal basso. Dare una prospettiva ai giovani. È anche così – dice Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative – che l’Italia riparte innescando processi di crescita sul territorio. Con Coop Up vogliamo mettere le ali alle idee innovative di impresa di giovani e donne”.
“Nel Paese c’è un disperato bisogno di lavoro – aggiunge Claudia Fiaschi, vicepresidente di Confcooperative – lecooperative provano a dare una risposta a questo bisogno.Coop Up vuole offrire un’alternativa, un percorso ai giovani che vogliano creare un’impresa. Coop Up punta a diventare un punto di riferimento sul territorio per quanti vogliano crescere attraverso l’esperienza nel mondo cooperativo”.
Il progetto prevede fino a 50.000 di finanziamento per start-up di cooperative giovanili e femminili e coperture fino all’80% delle garanzie. Confcooperative, Federcasse BCC, Fondosviluppo e Cooperfidi Italia (con le controgaranzie rilasciate dal Fondo Centrale di Garanzia), hanno messo a punto una linea finanziaria per le start – up cooperative giovanili e femminili. Le neo cooperative che richiederanno il finanziamento saranno assistite dalla rete dei servizi territoriali di Confcooperative e da Cooperfidi Italia. Possono beneficiare dei finanziamenti tutte le cooperative nate da non più di 12 mesi (alla data di presentazione della richiesta), in cui la maggioranza dei soci è costituita da giovani (under 35) o donne (indipendentemente dall’età).
Dopo le aperture di Firenze, Bologna, Bergamo, Rovigo sarà la volta dell’inaugurazione del Coop Up di Torino il 3 luglio, un nuovo incubatore, un nuovo spazio per la contaminazione delle idee e delle start up giovanili e femminili in cooperativa.
inoltre stanno aderendo all’iniziativa anche altri spazi di incubazione e coworking già esistenti in altre province per allargare il network del progetto.