A trainare la ripresa del commercio al dettaglio è soprattutto il comparto alimentare che cresce nelle vendite soprattutto nei discount (+2,6%) ma anche negli ipermercati e supermercati (+1,8%) mentre calano le piccole botteghe (-0.4%). E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati sul commercio al dettaglio dell’Istat relativi ad agosto 2015 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
L’alimentare cresce in valore complessivamente ad un tasso del 1,7 per cento che è superiore rispetto al non alimentare (+1%). L’aumento di spesa alimentare è il segno piu’ tangibile della ripresa poiché è – precisa la Coldiretti – la seconda voce del budget familiare dopo l’abitazione ed è destinata ad avere un effetto traino sull’intera economia. L’auspicio è che ora i risultati positivi nella distribuzione alimentare si trasferiscano anche al settore agricolo dove – conclude la Coldiretti – per molti prodotti vengono riconosciti compensi che non coprono neanche i costi di produzione, dal latte alla carne.