L’Unione Sindacale di Base ha indetto uno sciopero nazionale del personale Trenitalia contro la privatizzazione dell’azienda, contro i turni di lavoro eccessivi e per la sicurezza di lavoratori e passeggeri. Lo sciopero partirà alle ore 21.00 del 26 e si concluderà alle 18.00 del 27 novembre.
“Non convincono le rassicurazioni elargite dal Ministro Delrio – si legge in una nota – sul fatto che la maggioranza rimarrà nelle salde mani di questo governo: forte il rischio dell’ennesimo affare speculativo su un impianto strategico del nostro Paese, regalato a imprenditori nostrani o stranieri.”
L’Unione Sindacale di Base inoltre “rammenta quanto già accaduto nel trasporto aereo, antesignano di privatizzazioni e liberalizzazioni che hanno portato alla perdita di 1 posto di lavoro ogni 5 occupati, nessun obbligo sociale di riassunzioni per le nuove società, ammortizzatori a carico della collettività e precarizzazione selvaggia. Sono state inoltre regalate – continua la nota – fette del nostro mercato ad aziende senza scrupoli, che per anni non hanno pagato nemmeno i contributi ai propri lavoratori impiegati in Italia. Infine, la breve e penosa stagione dei cavalieri della Cai si è conclusa con un debito maggiore di quanto fatto da Alitalia pubblica in 60 anni di storia.”