L’accordo di programma di Genova Cornigliano è confermato: il governo ribadisce l`impegno per i livelli produttivi e occupazionali del gruppo siderurgico. E’ quanto emerso in occasione della riunione presieduta dal Viceministro dello Sviluppo Economico Teresa Bellanova, cui hanno partecipato il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Doria, i Commissari straordinari Ilva, i rappresentanti dell’Autorità portuale di Genova, di Confindustria Genova e di Cgil, Cisl, Uil e Failms. Il Viceministro Bellanova ha proposto un approfondimento tecnico sulle questione relative ai lavori di pubblica utilità.
“L`incontro di oggi è risultato estremamente fruttifero”, afferma Antonio Apa, segretario generale Uilm Genova, precisando che “il Vice Ministro ha dichiarato che l`accordo di programma è vigente e non viene messo in discussione, che il 10 febbraio p.v. arriveranno le manifestazioni d`interesse e sarà istituito un tavolo permanente tra il Governo e i sindacati nazionali sulla vicenda Ilva. Vicenda molto complicata e complessa sulla quale tutti gli attori devono prestare molta attenzione, con il fine di salvaguardare gli assetti industriali e occupazionali del settore siderurgico”.
”Il viceministro – continua il sindacalista – ha altresì ricordato che è stata convertita in Legge il 2 febbraio l`integrazione al reddito dei lavoratori dell`Ilva di Cornigliano, che sarà estesa anche ai lavoratori di Taranto con un emendamento che sarà presentato in questi giorni dal Governo e allo stesso tempo la stessa ha confermato, attraverso un chiarimento che dovrà avvenire tra enti locali e Governo, la messa in opera dei lavori socialmente utili. Tanto tuonò che piovve. La Uilm era convinta che dopo la convocazione avviata dal Ministero dello Sviluppo Economico, la presenza del Governo comunque ci sarebbe stata al massimo livello. Non era necessario bloccare la città per tre giorni, creando disagi ai cittadini e facendo perdere quote di salario ai lavoratori. Abbiamo sempre affermato che l`accordo di programma non era messo in discussione, così come è stato confermato oggi”.