“Eravamo nelle piazze il 2 aprile e continueremo la mobilitazione per avere dei risultati e vorremmo dire con nettezza che il Documento economico finanziario non dà le risposte che invece erano dovute”. Lo ha affermato Susanna Camusso dal palco del teatro Dal Verme a Milano, durante l’attivo delle delegate e dei delegati di Cgil, Cisl e Uil.
“Affrontare il tema del modello previdenziale – ha proseguito Camusso – vuol dire mettere risorse. Vorrei anche dire che siamo un po’ stupiti, per usare una parola che è molto un eufemismo, che il governo ci abbia riprovato a mettere nel Def l’idea che bisogna cambiare le pensioni di reversibilità”.
“Siamo stupiti non solo da un attacco illegittimo e ingiustificato a tanti uomini e donne del nostro Paese ma perché non si può continuare a immaginare che la previdenza, quella determinata dal contributo dei lavoratori, venga sistematicamente confusa con l’assistenza e in ragione di questo si pensi a tagliarla”, ha detto ancora Camusso.