“Nel complesso – sottolinea in una nota il segretario confederale della Cisl, Gigi Petteni, commentando i dati Istat sull`andamento dell’occupazione – possiamo dire che in questi ultimi due anni l’occupazione è saldamente cresciuta”.
Per Pettini, è cresciuta soprattutto quella stabile, ben più del Pil: sono 604 mila a metà 2016 gli occupati in più rispetto a inizio 2015 e di questi 408 mila sono a tempo indeterminato, grazie anche all’importante sistema di incentivi messo in campo. Se è vero che questi dati sono quasi tutti stati realizzati nel 2015 è anche vero che quest’anno, con incentivi più che dimezzati, il numero di posti di lavoro a tempo indeterminato continua a non essere eroso; la cassa integrazione sta recuperando un utilizzo maggiormente fisiologico: nei primi 10 mesi del 2016 sono state autorizzate il 40,4% di ore in meno rispetto allo stesso periodo di 2 anni fa; il tasso di licenziamenti, infine sul totale degli occupati a tempo indeterminato è sceso dal 4,4% al 4,1%”.