Massimo Sabatini, direttore Area Politiche regionali e della coesione territoriale di Confindustria, in audizione davanti alla commissione Bilancio della Camera, sottolinea come per il Mezzogiorno sia centrale puntare sul credito d’imposta “liberandolo dagli elementi di freno che al momento lo caratterizzano, e ne ostacolano il ricorso che dalle”.
Per Confindustria è necessario un “credito d’imposta per gli investimenti del Mezzogiorno appositamente rafforzato per sostenere investimenti innovativi che potrebbe dunque integrare nella sostanza e nella forma (in particolare per gli investimenti di medie dimensioni) gli altri strumenti di agevolazione operanti nelle regioni meridionali”.
“Così com’è disciplinato dalla legge di Stabilità 2016 la base di calcolo – sostengono gli imprenditori – è penalizzante per le aziende; offre livelli di aiuto insufficienti, ha possibilità di cumulo eccessivamente restrittive e rischia di vanificare con il basso tiraggio l’opportunità delle risorse dei fondi strutturali”.