“Lunedì, al tavolo convocato sull`Ilva e finalizzato a costruire una sintesi tra le parti, chiederò una riduzione sostanziosa e sostanziale del numero di persone coinvolte negli ammortizzatori sociali”. Questa la posizione del il viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova, che annuncia: “una volta trovato l`accordo a partire da questa premessa, saranno utilizzati tutti gli strumenti disponibili ed esigibili a disposizione. Nessuno, e dico nessuno, può oggi permettersi il lusso di accusare qualcuno di `lavoro sporco`”.
Bellanova evidenzia come “in questi mesi è stato condotto un lavoro costante, silenzioso e rigoroso per mettere al riparo il reddito di tutti coloro che saranno coinvolti in processi di ristrutturazione e per dare un futuro all`Ilva. Scegliendo di non alimentare alcuna polemica, consapevoli della assoluta priorità innanzitutto della tutela del lavoro e dei lavoratori, abbiamo lavorato per il reperimento delle risorse necessarie consapevoli della complessità della vicenda e del terreno difficilissimo su cui ci stavamo muovendo”.
Per il viceministro, in particolare, “durante il governo Renzi, si è provveduto a formalizzare il percorso verso la ricollocazione sul mercato dell`azienda, nel quadro della più rigorosa e corretta applicazione delle direttive stabilite, dallo stesso Governo, in materia di salvaguardia della salute e dell` ambiente”.