GRIG (Giordano Riello International Group) Spa, leader internazionale nel settore della climatizzazione, annuncia l’acquisizione delle società spagnole Airlan SA e Airlan Industrial SA, rafforzando ulteriormente la propria presenza sul mercato europeo e internazionale.
Le due società, con sede principale a Bilbao, vantano una posizione di rilievo nel settore della climatizzazione e del trattamento dell’aria in Spagna, con un fatturato complessivo previsto per il 2024 di oltre 65 milioni di euro e un organico di oltre 120 collaboratori. Airlan opera attraverso sei sedi in Spagna (Barcellona, La Coruña, Madrid, Palma di Maiorca, Siviglia, Tenerife) ed è presente anche in Perù e Repubblica Dominicana tramite due società controllate.
Grazie all’acquisizione il gruppo GRIG spa, il cui fatturato supererà i 600 milioni di euro milioni di fatturato, con oltre 1900 collaboratori in tutto il mondo, si conferma quindi uno dei principali player mondiali in questo settore. Un’acquisizione strategica per il mercato europeo
Il presidente e la vice presidente di GRIG Spa, Alessandro e Raffaella Riello, hanno espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto, sottolineando come questa acquisizione rappresenti un passo significativo nella strategia di espansione internazionale del Gruppo. “La nostra collaborazione con Airlan ha radici profonde, risalenti a oltre vent’anni di partnership nella distribuzione dei nostri prodotti in Spagna. Airlan è sempre stata un partner affidabile, con valori e competenze che abbiamo particolarmente apprezzato – ha commentato Alessandro Riello -. Con questa acquisizione rafforziamo la nostra presenza diretta sul mercato spagnolo, arricchendo il nostro network di società distributive controllate internazionali e già attivo in Regno Unito, Francia, Germania, Polonia e Americhe, affiancando la storica, consolidata e capillare presenza sul mercato del nostro Paese. Questo passo testimonia la nostra volontà di crescita e il nostro impegno a consolidare la leadership del Gruppo nel settore della climatizzazione, sia in Italia che nel mondo”.
L’accordo, firmato il 3 dicembre scorso a Bilbao, è avvenuto con il supporto di Crédit Agricole Italia, che ha svolto un ruolo determinante nella finalizzazione dell’operazione.